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Chi è Romina Carrisi Power: età, altezza, fidanzato, Instagram, Ylenia

di elisa

Romina Carrisi – Oggi ospite a Oggi è un altro giorno, l’appuntamento pomeridiano di Rai 1 condotto da Serena Bortone, ci sarà la figlia di Albano Romina Carrisi. Ma andiamo a scoprire qualcosa in più su di lei.

Romina Carrisi – Chi è, età, altezza

Romina Carrisi è nata a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi l’1 giugno 1987. Oggi Romina ha 33 anni ed è alta 1,65m. Figlia di Albano e Romina Power, aveva solo 12 anni quando i genitori si sono separati. L’infanzia di Romina si è divisa tra gli Stati Uniti e l’Italia. ROMINA POWER E LOREDANA LECCISO:IN CHE RAPPORTI SONO OGGI? Leggi qui il nostro articolo

Oggi Romina Carrisi è scrittrice, modella e attrice. È anche un’affermata fotografa con all’attivo sei mostre fotografiche. Lei stessa ha rivelato che il peso dei suoi due cognomi le hanno spesso impedito di potersi anche solo candidare ai provini.

Romina Carrisi – Fidanzato, Instagram

Il fidanzato di Romina Carrisi non appartiene al mondo dello spettacolo. È un medico e si  sa molto poco di lui. Non conosciamo neanche il nome. Sul suo profilo Instagram Romina ha postato un video di pochi secondi con la didascalia “Io & Paul“.

 

 

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Romina Carrisi – Ylenia Carrisi

A New Orleans aveva conosciuto un artista di strada cinquantenne, Alexander Masakela. Secondo le deposizioni della proprietaria dell’albergo, Ylenia lasciò la sua stanza a metà giornata del 6 gennaio, senza portare con sé nulla. Masakela, quando tentò di pagare il soggiorno con gli assegni turistici di Ylenia, l’albergo informò la polizia, che iniziò le indagini in concomitanza con la denuncia presentata dei genitori, nel frattempo arrivati in Louisiana.

Masakela venne arrestato il 31 gennaio e rimase in stato di fermo per due settimane. Fu rilasciato dopo che il guardiano notturno dell’acquario di New Orleans riconobbe Ylenia come la ragazza che la sera del 6 gennaio aveva visto buttarsi nel fiume Mississippi senza più ricomparire. Nel tempo si sono accumulate decine di testimonianze e presunti avvistamenti, nessuno dei quali è mai stato riconosciuto come veritiero o rilevante per l’apertura di nuove indagini.

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