Il mondo delle monete è sempre un magico ambito a cui appassionarsi per scoprire storie, culture e anche curiosità, come un errore di conio. Sono proprio queste curiosità che celano dei piccoli tesori che possono valere anche migliaia di euro. Gli appassionati di numismatica sono sempre alla caccia di monete caratterizzati da dettagli o errori, in quanto proprio queste sono le più rare e di conseguenza anche le più costose.
In questo articolo vogliamo andare a parlare di alcune monete particolari che, da italiani, può capitare di ritrovarsi in tasca, magari senza nemmeno accorgersene. Queste monete presentano degli errori, a volte volontari, che le rendono molto preziose con valori che arrivano a migliaia di euro. Dunque vediamone qualcuna.
1 Centesimo di euro con la Mole
Tutti conosciamo la moneta da un centesimo, la più piccola e, diciamocelo, anche la più fastidiosa che può abitare nei nostri portafogli e portamonete. E se vi dicessimo che esiste una moneta da un centesimo che può avere un valore di oltre duemila euro fino anche a seimila? Sicuramente ora sarete più interessati a quei piccoli oggettini.
Infatti dal 2002, anno di esordio ufficiale dell’euro, sono in circolazione circa 7 mila esemplari di monete da un centesimo su cui è stato per sbaglio impresso non il Castel del Monte, ma un altro monumento; si tratta della Mole Antonelliane che come sapete viene rappresentata sulla moneta da due centesimi.
Oltre al simbolo sbagliato, questa moneta può essere riconosciuta per via della dimensione maggiore rispetto al centesimo base; allo stesso tempo, è inferiore rispetto a quella da due centesimi. Il suo valore è di circa 2.500 euro; ma è arrivato anche a superare i 6mila euro!
Errore di conio: 5 lire con 1 capovolto
Prima dell’euro però le nostre tasche, ma soprattutto quelle dei nostri genitori e nonni erano ripiene di lire, la moneta nazionale fino alla fine dello scorso millennio circa. Anche in questo caso gli amanti delle monete hanno avuto tanto di cui gioire, tante edizioni speciali, dettagli ed anche errori. Un errore di conio tra i più noti e sicuramente tra più preziosi, per chi cerca di trarre un profitto nella numismatica, riguardata una nota moneta da 5 lire.
Nel 1969 esattamente comparvero in circolazione una serie di monete da cinque lire che presentavano un piccolo dettaglio, il numero 1 della data era capovolto. Questa moneta che di per sé non varrebbe nulla, per questo semplice errore di conio, oggi può farvi fruttare fino a 100 euro. Niente male sicuramente.
Errore di conio: 500 lire d’argento e le caravelle
Chiudiamo rimanendo nell’ambito delle lire e passiamo ad una moneta sicuramente più preziosa, le famose 500 lire d’argento, note per la rappresentazione delle 3 caravelle. Prima di essere immesse in circolazione, nel 1957 il conio ne produsse solo circa duemila esemplari da donare a autorità e personalità varie della politica e della società. Questa versione presenta dei “difetti” appositi, per distinguerla da quella che poi sarà utilizzata, questi sono: la scritta prova evidente sulla moneta e infine le bandiere delle caravelle sono capovolte. Prezzo? A seconda delle condizioni potreste ottenere tra gli ottomila e i tredicimila euro.
