Home » Questa moneta da 1 euro vale più di €40.000: ecco quale
bonifico bancario

Questa moneta da 1 euro vale più di €40.000: ecco quale

di Cinzia Arienzo

Riuscire a trovare una moneta rara in vecchi mobili o in una soffitta sembra uscito da un film. Tuttavia, potremmo davvero avere monete rare inconsapevolmente. Pertanto, in questo articolo, analizzeremo le monete da collezione in euro più rare attualmente disponibili. Se ne possiedi uno in particolare, puoi ottenere dalla vendita fino a 40.000€! Riuscire a trovare una moneta rara in vecchi mobili o in una soffitta è quasi come qualcosa uscito da un film. Tuttavia, potremmo davvero avere monete rare inconsapevolmente.

Questo perché, molte volte, le monete piccole che riteniamo preziose devono essere antiche. Ma la situazione è in realtà molto più semplice.

In questo articolo scopriremo che le monete rare non devono essere per forza vecchie: abbiamo infatti alcune monete in Euro che valgono già molti soldi.

bonifico bancario

Le rarità, infatti, sono necessariamente edizioni limitate: sono stati cioè realizzati diversi pezzi.

Pensiamoci, come possiamo considerarla una moneta rara se ci sono ancora tante monete nelle mani di collezionisti che non sono più in uso?

Quindi il primo fattore che rende rara una moneta è la sua scarsità.

In secondo luogo, le monete di valore sono spesso idiosincratiche. Ci sono due casi più comuni, errori di conio o problemi che celebrano eventi o personaggi.

Nel primo caso, c’è un errore (ovviamente indesiderato) durante il conio della moneta. Questo lo rende raro e prezioso; tra l’altro, le monete che di solito hanno un errore di conio vengono rimosse dalla circolazione e distrutte una volta identificate.

Ecco perché ce ne sono così pochi in giro. Questo li rende ancora più rari e ambiti dai collezionisti.

La seconda sono le cosiddette monete commemorative rare: molte volte un paese decide di coniare monete in occasione di ricorrenze o eventi specifici o celebrazioni di personaggi storici.

Le monete celebrative sono solitamente coniate in edizioni limitate, rendendole così monete completamente rare.

Moneta da 1 euro rara: questa è una moneta da 40.000 euro

Passiamo ora alle monete rare che possono farci una fortuna in euro.

Cominciamo con una delle monete in euro più ambite dai collezionisti. Si tratta di una moneta da un euro estremamente rara: grazie alle sue proprietà può raggiungere una cifra da sogno fino a 40.000 euro.

Questa moneta in euro non ha una caratteristica, ma diverse: è infatti caratterizzata da una serie di difetti di conio che ne aumentano notevolmente il valore.

In particolare, questo pezzo da un euro manca del marchio della Zecca Romana e dovrebbe essere lì.

È una “R” che dovrebbe essere stampata sulla moneta, ma non c’è.

Il secondo difetto visibile è la godronatura quasi “imperfetta”, in quanto diversa dalla godronatura degli altri Euro.

Infine, su questo euro, sembra mancare l’anno di conio.

A causa di queste caratteristiche, vale a dire molteplici errori di conio, questa moneta è stata completamente recuperata come parte di una moneta rara.

Quanto al suo valore, la si può trovare su eBay ad una recente asta: secondo alcune fonti del web, infatti, la moneta raggiungerà la sbalorditiva cifra di 40.000 euro.

Tuttavia, invitiamo i lettori interessati ad acquistare piuttosto che a vendere questa moneta rara a prestare attenzione. Sfortunatamente, il mercato delle monete rare è pieno di truffe. È meglio consultare un esperto prima di acquistare questi rarissimi esemplari.

Se invece possiedi una moneta da un euro con le caratteristiche di cui sopra, congratulazioni: i collezionisti sono disposti a pagarla 40.000 euro.

Monete rare: una carrellata di euro preziosi

Al di là di questo estremo, tuttavia, ci sono molte altre monete rare che, sebbene meno preziose, possono comunque essere redditizie se rivendute ai collezionisti.

Consideriamo ad esempio il famoso centesimo del valore di circa seimila: è un centesimo italiano “colpito” da un difetto di conio. In molti sanno già che in questo penny, per un errore, la Zecca romana ha stampato sulla croce la Mole Antonelliana al posto di Castel Monte.

Related Posts