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errore di conio moneta simbolo moneta argento

Ecco quanto valgono le 10 lire con la spiga: “da non credere”

di Vincenzo Galletta

La storia della valuta italiana è letteralamente colma di esemplari, di cui molti estremamente famosi, che nel corso dei decenni hanno attirato anche l’attenzione dei collezionisti. Se siamo tutti alla ricerca di una moneta rara che può garantirci un inaspettato guadagno, la lira italiana può sicuramente dare soddisfazioni. Il nostro paese ha utilizzato la lira per quasi due secoli, addirittura da prima dell’unificazione del paese fino al 2002, anno in cui, come accaduto per numerose altre valute, è stata sostituita dall’euro. A partire dalla fine della seconda guerra mondiale sono state realizzate numerose emissioni particolarmente longeve, che in alcuni casi hanno avuto una “vita” decisamente lunga. E’ il caso, per fare un esempio della moneta da 10 lire più diffusa, conosciuta normalmente come Spiga.

Emissioni diffuse

Le 10 lire con la Spiga infatti sono rimaste “attive” nel nostro paese fino a pochissimo tempo prima della dismissione nella lira, anche se la perdita di valore della lira ha portato questa emissione ad essere meno utilizzata a partire dalla seconda metà degli anni 80. SI tratta di una moneta di piccole dimensioni (23,3 mm di diametro) per un peso di 1,6 grammi. La composizione è interamente realizzata in Italma, una lega basata sull’alluminio.

Ecco quanto valgono le 10 lire con la spiga: “da non credere”

La 10 lire Spiga non è una moneta rara in quanto in circa 50 anni è stata coniata in quasi 2 miliardi di esemplari: anche dopo la transazione da lira ad euro moltissime monete di questo taglio non sono state sostituite. Ma restano comunque interessanti, sopratutto quelle del 1954, anno in cui la tiratura è stata sensibilmente inferiore: una moneta in buono stato vale 8-10 euro, una in fior di conio (condizioni assolutamente perfette, come appena coniate) supera i 100 euro.

Occhio agli errori di conio, ossia le imperfezioni visibili sulla moneta frutto di un errore durante la produzione. Uno dei più famosi risale al 1991 ed è riconoscibile per la presenza di uno del lati “capovolti”, ossia il lato con il timone che risulta proprio “girato” rispetto al lato con le spighe. Questa moneta vale da 25 euro fino a 150 euro.

10 lire

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