Tutti siamo abituati ad utilizzare ogni giorno il denaro, ma non tutti siamo “esperti” di questa forma di risorsa dal punto di vista storico e scientifico: per quasi ogni essere umano si tratta per l’appunto di un mezzo, una forma di strumento per ambire a beni e servizi, ma com’è noto, sopratutto le monete, costituiscono un interessante ambito collezionistico. La numismatica studia proprio ogni aspetto storico delle emissioni, ed è strettamente legata al collezionismo di qualsiasi forma di moneta. Se non tutti siamo dei collezionsiti, praticamente ogniuno di noi non può che sperare di trovarsi davanti ad una moneta che può farci “svoltare”.
Questa moneta ti farà guadagnare €100.000: ecco quale
Infatti il collezionismo di monete ha i propri “simboli”, emissioni molto rare e particolari, ma anche dotate di una storia decisamente interessante alle spalle, tutti fattori che influenzano anche la richiesta del mercato. La lira è una delle valute più interessanti e ricercate dai collezionisti in senso assoluto perchè ha avuto una “carriera” lunga quasi due secoli ed a causa dei numerosi cambiamenti sociali, storici ed economici che si sono verificati nel nostro paese, la differenziazione delle emissioni è piuttosto vasta. Una moneta antica può valere molto ma tra le più interessanti ma anche tra le più rare spicca una emissione da valore nominale di 5 lire coniata più di un secolo fa: nel 1901 è stata realizzata una moneta nota oggi come 5 lire Aquila Sabauda realizzata in Argento 835, dal peso di 25 grammi e dal diametro di 37 millimetri.
La tiratura è stata particolarmente risicata (si contano poco più di un centinaio di esemplari coniati) e dato il valore storico, quello economico è elevatissimo: si tratta anche di una delle prime emissioni che recava il volto di Vittorio Emanuele III.
Praticamente introvabile, questa moneta riconoscibile proprio dall’aquila con al centro del petto lo stemma di casa Savoia, può valere da 15 mila euro fino a oltre €100.000 se in condizioni assolutamente perfette.
