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10 lire spiga

Cerca subito le 10 Lire con la spiga: ecco quanto possono valere, incredibile

di Vincenzo Galletta

Avere in casa delle monete che appartenevano alle vecchie Lire potrebbe essere veramente qualcosa che ci cambierà la vita. Alcune di queste, infatti, negli ultimi anni hanno iniziato ad aumentare il proprio valore e per questo motivo sono sempre più ricercate dai collezionisti. Ne abbiamo parlato in diversi articoli, come ad esempio quello sulle 20 Lire rare e per questo motivo continuiamo a parlare date le vostre tantissime richieste di informazioni.

Come abbiamo già sottolineato, infatti, diversi pezzi di conio sono aumentati di valore a causa del fatto che al momento dell’emissione, ad esempio, ne sono stati messi in giro pochi pezzi. Vi sono poi alcune monete che, magari, sono state emesse per omaggiare eventi o personaggi che hanno fatto la storia. Altre, invece, che sono state emesse con errori di conio.

Ne è esempio di errore di conio qualche moneta che è stata messa in circolazione, per esempio, con la scritta “prova”. Si tratta di pezzi veramente molto rari che non dovevano finire tra le mani dei cittadini ma che, in un modo o nell’altro, vi sono arrivati. Si tratta di pezzi unici e quindi molto molto costosi. Ma adesso torniamo alla base: quanto valgono le 10 Lire con la spiga?

10 Lire Spiga: ecco il valore ufficiale

In tanti si chiedono quotidianamente quanto possano valere alcune vecchie monete che vengono trovati nei vecchi cassetti. Come abbiamo già detto potremmo anche avere un vero e proprio colpo di fortuna e magari avere tra le mani qualche moneta rara o che la è diventata nel tempo.

Esempio lampante è la moneta da 10 Lire con la spiga che è stata messa in circolazione per la prima volta nel 1951 ed utilizzata fino al 2001. Proprio in quell’anno, infatti, l’Italia aderì alla moneta unica: l’euro. Questa versione si presenta molto piccola ed è coniata in una lega denominata Italma. Dalla parte del dritto presenta un aratro sul quale vi compare la scritta “Repubblica Italiana”.

Sotto la scritta vi è il simbolo “R” che ricorda appunto la Zecca di Roma e, successivamente, l’anno di conio. Dall’altro lato abbiamo invece il famoso disegno delle due spighe che guardano dai lati opposti. Una infatti è girata verso l’alto e l’altra verso il basso. Infine vi è il valore nominale, ovvero la scritta “10” che ci ricorda quanto vale questa moneta al momento dell’utilizzo.

Il peso della moneta è di 1,6 grammi mentre il diametro di 23,2 millimetri. Come abbiamo già detto è stata coniata dal 1951 fino al 2001 e vi è stata, in mezzo, una pausa di circa dieci anni tra il 1956 ed il 1965. Vi sono addirittura oltre 40 versioni differenti e tra di loro hanno tutte un valore molto diverso.

Secondo alcuni esperti le 10 Lire Spiga possono arrivare addirittura a valere più di 12 mila euro. Dovete però averla in fior di conio ed averla conservata in maniera ottimale così che non presenti problematiche su di essa.

10 lire 1955

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