Siamo quasi “assuefatti” al concetto di bonus applicato a diversi aspetti della nostra vita, in particolare dopo il periodo della pandemia e dopo un 2022 complesso sotto vari punti di vista.
Questa forma di agevolazione rappresenta anche un modo per incentivare l’acquisto ed i consumi, come nel caso del Bonus Auto.
Bonus auto: ecco chi può richiederlo, attenzione
L’interesse è legato a favorire l’acquisto dei veicoli a motore poco inquinanti, ed anche per il 2023 è previsto una generale forma di Ecobonus applicato all’acquisto, seppur modificato in parte dell’esecutivo attuale, pur avendo mantenuto la formula confermata nel corso del 2022.
In linea generale sono previsti 630 milioni di euro per l’acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e-L7e (motocicli e ciclomotori) e N1 e N2 (veicoli commerciali).
Gli incentivi sono validi per gli acquisti effettuati tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023, mentre il portale per fare richiesta del bonus auto sarà attivo dal 10 gennaio 2023.
Gli incentivi sono concepiti anche quest’anno in base alla quantità di emissioni, e risultano essere i seguenti:
- 0-20 g/km: € 3.000 senza rottamazione; € 5.000 con rottamazione
21-60 g/km: € 2.000 senza rottamazione; € 4.000 con rottamazione
61-135 g/km: € 0 senza rottamazione; € 2.000 con rottamazione
I limiti dei prezzi di listino utili per ottenere il bonus auto sono rimasti invariati:
- 0-20 g/km: max € 42.700 Iva compresa
21-60 g/km: max € 54.900 Iva compresa
61-135 g/km: max € 42.700 Iva compresa
Rispetto al precedente provvedimento, non sono previste agevolazioni per i redditi bassi ed è stato ridotto anche il limite di tempo tra la stipula del contratto di acquisto e la consegna del veicolo, pena la decadenza del beneficio, da 270 a 180 giorni.
Per ottenere una di queste agevolazioni l’auto deve essere compresa tra Euro 0 ed Euro 4 posseduta da almeno 12 mesi da chi acquista o da un suo familiare convivente.
Calcoli alla mano, gli importi legati all’acquisto messi a disposizione dello stato non sarebbero in grado di coprire una possibile richiesta per tutti i richiedenti nel corso dell’anno.