Le monete da 5 Lire sono state coniate per diversi anni, ne esistono alcune che valgono davvero qualcosa anche se è meglio specificare che non sono un tesoro inestimabile. Ce ne sono comunque particolari che possono garantire un buon bottino a chi le conserva ancora e parliamo di una versione del 1954.
Cosa determina il valore di una moneta da 5 lire
Il valore delle 5 lire come d’altronde di qualsiasi moneta o banconota si determina in base ad alcuni fattori come ad esempio l’anno in cui è stata coniata e lo stato di conservazione.
Ogni anno è stato coniato un determinato numero di pezzi diverso quindi ci sono anni in cui sono state coniate tante monete e anni in cui sono state coniate meno monete. Meno monete sono state coniate e più la moneta è rara. E la rarità è uno dei fattori che fa alzare il valore della moneta.
L’altro fattore che determina il valore della moneta è lo stato di conservazione. Una moneta perfetta, che in gergo numismatico si chiama moneta in Fior di Conio ha sicuramente un valore superiore ad una moneta che è stata utilizzata nel quotidiano e che magari può essere usurata e piena di graffi e ammaccature.
Hai queste 5 lire del 1954? Incredibile il suo valore
Ritornando alle 5 lire del 1954 va subito chiarito che non parliamo di monete rare e quindi non di grande valore, perchè ne sono state coniate all’incirca 436 milioni di pezzi, quindi se conservata in modo eccellente il valore massimo può raggiungere i 10 euro, ma ne esiste una variante che vale qualcosa in più.
Parliamo delle 5 lire con la firma dell’incisore Romagnoli che è distante dal bordo e cioè dal posto nel quale dovrebbe trovarsi. Questa piccola imperfezione ha aumentato il valore di questa moneta, che se è conservata in maniera eccellente è possibile rivendere ad un prezzo pari a 20 euro, una cifra non da capogiro ma che per una moneta non rarissima è comunque un bel bottino.
