Ai tempi della prima stampatura la 50 mila lire era una delle banconote più alte di valore e solo le persone ricche ne erano in possesso, perchè stiamo parlando degli anni ’60 nel periodo di crisi della nostra economia.
I primi esemplari erano conosciute con il nome Leonardo, perchè su di esse vi era stampato un ritratto del famoso artista, ma la 50 mila lire più riconosciuta è probabilmente l’ultima stampata e cioè quella raffigurante il volto dello scultore e pittore Gian Lorenzo Bernini.
Conosciamo la 50 mila lire Bernini
Per coloro che non hanno avuto il piacere di conoscere la 50 mila lire Bernini ricordiamo come era fatta. Questa banconota prese il posto nel 1984 della Volto di Donna, in piena crisi economica: questa portò il governo comandato da Bettino Craxi ad un totale rinnovamento delle banconote per arginare il fenomeno dell’inflazione.
La banconota Bernini è stata stampata in due versioni, con lieve differenti grafiche riguardanti soprattutto il colore, infatti la prima ha una predominanza del colore bordeaux, la seconda presenta la numerazione in verde, il periodo di emissione della prima va dal 1984 fino al 1992 e la seconda dal 1992 fino al 1999, anche se entrambe sono state in vigore fino al 2002, anno di dismissione della lira.
Quanto vale la 50 mila lire Bernini
Il valore è estremamente variabile, ma una banconota da 50 mila lire può valere oltre 300 euro se in condizioni eccellenti, ossia nel migliore stato di conservazione possibile, indifferentemente dal tipo. Le più rare sono quelle che fanno parte delle serie sostitutive, riconoscibili per il numero di serie che inizia per X.
Queste erano create appositamente per sostituire delle banconote danneggiate e quindi ritirate dalla circolazione. Le più rare sono le XE che possono valere fino a 800 euro, ma anche le ordinarie delle prime serie di ambo le versioni, riconoscibili per i numeri di serie che iniziano per AA e terminano sempre in A, hanno valori che possono superare facilmente le 500-600 euro, a patto di avere una banconota in condizioni Fior di Stampa, altrimenti la valutazione cala fino a 50-100 euro.