Il mandarino, come gli altri agrumi, è un ingrediente che può essere utilizzato non solo per essere mangiato, ma anche per la pulizia domestica. Oltre al profumo inebriante, infatti, vanta alcune proprietà sgrassanti e pulenti naturali grazie a delle sostanze contenute solo nelle bucce, ecco perchè queste è meglio non buttarle ma riutilizzarle e di seguito vi spiegheremo come.
Bucce di mandarino: ecco come usarle per la pulizia della casa
Le bucce di mandarino sono perfette per creare uno sgrassatore per la pulizia della casa e per prepararlo servono: aceto bianco, bucce di 4 mandarini e 1 bicchiere di acqua. Prima di tutto vanno tagliate le bucce di mandarino per poi inserirle in un barattolo che contiene aceto e vanno lasciate in ammollo all’incirca per 15 giorni. Passato questo tempo va filtrato il liquido e versato in un comune flacone spray dove poi ci si aggiunge l’acqua e bisogna mescolare prima di lasciare il tutto in ammollo per un’ora.
Infine, agitare bene e lo sgrassatore fai da te è pronto per l’uso! Si può utilizzare per pulire i sanitari, il piano cottura, per eliminare le macchie di calcare dai lavelli e rubinetti e così via.
In alternativa a questo rimedio, si può anche scaldare l’aceto in un pentolino assicurandosi di non farlo arrivare a bollore e versarlo in un flacone con spray contenente già le bucce di mandarino. Chiudere, poi, il tutto, lasciare macerare per almeno 24 ore e filtrare il succo buttando le bucce.
Le bucce di mandarino possono essere sfruttate anche per profumare tutta la casa a partire dal calore emanato dai termosifoni. Basterà togliere la parte bianca dalle bucce e posizionarle, poi, sui termosifoni accesi. Si noterà subito che le bucce si essiccheranno e nella casa si diffonderà l’essenza di questo frutto dal profumo inebriante.
Con questi semplici trucchetti si avranno grandi vantaggi per la pulizia della casa ed una volta provati non si penserà più a buttare le bucce di questi buonissimi e profumatissimi agrumi.
