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2 euro due carabinieri personaggio

Se trovi questi 2 euro con i fiori sei ricco: ecco quanto valgono

di Cinzia Arienzo

Ad oggi l’euro è utilizzato dalla stragrande maggioranza dei paesi europei, ovvero quasi tutti i paesi che appartengono all’area dell’euro: la Finlandia, unico paese nordico (come l’Italia e la maggior parte dei paesi) ad avere una moneta unica dal 2002, anche se è stato introdotto già nel 1999 nuove monete sono state coniate nel 2009, tre anni prima che fossero effettivamente utilizzate.

Monete finlandesi

Negli ultimi anni, la zecca finlandese ha prodotto quantità molto minori di questa moneta, producendone solo 100.000 nel 2017, e ha solo aumentato la produzione in modo significativo negli anni successivi. Una delle monete, che è sempre stata in condizioni Fior di Conio, vale già circa 10 euro, ma potrebbe valere di più tra qualche anno.

Pertanto, dal primo giorno del 2002, l’euro ha sostituito la precedente valuta locale, il marco finlandese. Tra le caratteristiche delle monete finlandesi compaiono solo 3 temi, ovvero il leone araldico, simbolo del paese, che compare su tutti i centesimi emessi, mentre la moneta da 1 euro ha due cigni e la moneta da 2 euro ha due fiori.

Nello specifico, si tratta di una coppia di fiori di komoro, noti anche come spine artiche, che sono fiori caratteristici in Finlandia. Sempre sullo stesso lato ci sono le parole Suomi Finland (Suomi è il nome locale del paese).

Se dovessi trovare i due euro con i fiori del 2006 sei ricco

Finlandia e Italia sono gli unici paesi che hanno emesso almeno una versione della moneta commemorativa da due euro ogni anno dal 2004. Tuttavia, anche monete ordinarie, come due euro con fiori, possono soddisfare i collezionisti dal punto di vista collezionistico, come l’esemplare 2006.

Un piccolo numero di monete da due euro (55.000) con fiori sbalzati, dal 2006, con una nuova “faccia ordinaria”, la sigla FI che compare sullo stesso lato del fiore, ufficialmente prevista per essere coniata su queste monete solo dal 2007 Inizio (preceduto da una M) Questi esemplari del 2006 sono identificati dalla sigla FI sotto la pianta della nuvola, mentre in precedenza era raffigurato il simbolo della zecca (M). Data la rarità, le monete potrebbero valere tra i 10 e i 50 euro.

L’arrivo dell’euro ha inizialmente creato molto scetticismo e “confusione” tra la popolazione dei paesi che hanno scelto di adottare una moneta unica, e questo scetticismo ha creato connotazioni socio-politiche non direttamente legate all’uso della moneta stessa negli anni successivi . Tuttavia, a quasi 20 anni dalla prima vera “vicinanza” all’euro (l’Italia è stata una delle prime ad adottarlo), la popolazione europea si è completamente adattata alla moneta. Dal punto di vista del collezionista, anche se è in circolazione da meno di due decenni, l’euro ha conquistato molti estimatori, poiché ogni paese ha una propria rappresentazione monetaria, per non parlare delle quasi 400 che sono sorte grazie alle monete commemorative. .

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