Il bonifico bancario è un’operazione bancaria che permette il trasferimento di fondi monetari da un conto corrente all’altro (es. bonifico postale, bonifico bancario, ecc…). I bonifici possono essere gratuiti o pagare una commissione al mittente, a seconda del tipo di operazione (contanti, addebito in conto), urgenza, importo, valuta, paese e regione del destinatario, e tramite il canale di trasmissione (sportello, tramite comunicazione, telematica).
Per la compravendita di beni mobili e immobili si utilizza un ordine di cessione irrevocabile, che si caratterizza per il fatto di non essere revocabile o revocabile dopo la sottoscrizione. I venditori ricevono le ricevute del bonifico bancario con i codici di riferimento della transazione, facilitando il monitoraggio delle operazioni della filiale e possono essere utilizzate come prova dei trasferimenti di fondi per contestare la banca.
Quali elementi sono richiesti per un bonifico bancario?
Se vuoi pagare con bonifico bancario ordinario o essere pagato in questo modo, devi specificare:
- Nome del titolare
- Numero IBAN
- Dati del destinatario
- Codice SWIFT BIC (in caso di bonifici internazionali)
La velocità con cui ricevi un bonifico bancario può variare in base a molti fattori, come la velocità con cui la banca elabora la transazione, la valuta della transazione, il fatto che entrambe le parti hanno conti presso la stessa banca e l’orario di cut-off ovvero un orario entro il cui la richiesta di bonifico deve essere presentata alla banca perché venga eseguito il giorno dopo.
Bonifico SEPA
Un bonifico SEPA è un bonifico europeo che rispetta i principi e i termini di sicurezza dei bonifici nazionali.
I bonifici SEPA vengono regolati attraverso la piattaforma di pagamento Euro, garantendo che i tempi e i costi di trasferimento (equivalenti ai bonifici nazionali) di questi trasferimenti siano gli stessi in tutti i paesi.
Bonifico Bancario e principio di cassa
Un punto interessante da discutere è quando i bonifici secondo il principio del contante sono considerati rilevanti da un punto di vista contabile.
La contabilità professionale utilizza il principio del contante, contabilizzando da un punto di vista contabile che le fatture e gli acquisti sono rilevanti quando effettivamente pagati.
A questo proposito, i bonifici sono considerati rilevanti quando i fondi sono disponibili su un conto bancario.
Bonifici bancari e fatturazione
Se emetti una fattura per dimostrare il tuo reddito d’impresa e fornisci un bonifico bancario come uno dei pagamenti, dovresti includere le informazioni complete sulla fattura.
Con programmi di fatturazione come SumUp Fatture, puoi inserire queste informazioni dalle impostazioni per apparire automaticamente su tutte le fatture.
In questo modo, al momento del pagamento, i tuoi clienti hanno tutte le informazioni a portata di mano e possono procedere con l’elaborazione del saldo senza doverti scrivere con questi dettagli.