Per millenni è stato considerato il “re” dei metalli preziosi, simbolo di prestigio e ricchezza ed elemento indispensabile per lo sviluppo delle economie, ruolo che mantiene ancora oggi, pur con le considerevoli differenze sociali ed economiche che inevitabilmente si sono verificate negli ultimi secoli. L’oro resta il simbolo dello “sfarzo” e della ricchezza, anche se risulta essere paradossalmente meno raro rispetto al passato, pur considerando che si tratta di una risorsa “limitata” sul pianeta.
Metallo fondamentale (e prezioso)
Questo perchè con tecniche di scavo e ricerca dei metalli preziosi sempre più raffinate, è stato possibile accedere a filoni d’oro un tempo inaccessibili. In natura questo elemento chimico si trova tendenzialmente legato ad altri metalli ma anche sotto forma di pepite. L’oro , come accennato, mantiene un ruolo centrale nella finanza globale, in quanto rappresenta una delle risorse definite bene rifugio, che sta a significare una forma di risorsa particolarmente affidabile dal punto di vista del valore, assieme al petrolio ad esempio.
Le ultime previsioni sull’oro lasciano senza parole: ecco quali sono
Il valore dell’oro in questi mesi ha subito un sensibile e piuttosto costante aumento generale, e le cause non sono tutte facilmente definibili: generalmente i beni rifugio costituiscono una forma di “sicurezza economica” sopratutto nei contesti come quello legato a conflitti militari (come sta accadendo in Ucraina), mentre valute più volatili come le criptovalute sono considerate meno affidabili in questi contesti. In generale l’oro ha visto il proprio valore “aumentare” sensibilmente fino a oltre il 20 % rispetto al valore corrisponjdente allo scorso anno, ma le cose potrebbero ulteriormente “migliorare” dal punto di vista valutario: con il protrarsi del conflitto infatti l’oro sarà sempre più importante in Europa, e questo comporta una richiesta maggiore anche delle risorse comunque correlate al biondo metallo, come il petrolio. Il valore attuale, che è di 55.72 euro al grammo, e potrebbe superare senza particolari problemi i 60 euro al grammo nel corso delle prossime settimane.
