I bonifici online rappresentano un metodo rapido, efficace e sicuro per effettuare pagamenti e trasferimenti di denaro. Con il diffondersi dell’home banking ormai quasi tutti effettuano bonifici online per le operazioni più disparate. Conviene sempre farlo? Esistono casi in cui è meglio procedere diversamente, con altri metodi o andando allo sportello?
In questo articolo esamineremo tutte quelle situazioni in cui sarebbe meglio non fare bonifici online. Non si tratta di casi particolarmente numerosi, ma se si vogliono evitare problemi di ogni tipo, esistono delle situazioni in cui è meglio agire diversamente. Vi spieghiamo perché.
Bonifici online: ecco quando non farli
Ci sono principalmente due casi in cui è meglio non effettuare bonifici online. Il primo è quando effettuate un acquisto online e vi viene chiesto come forma di pagamento un bonifico istantaneo da un venditore che non conoscete direttamente. È molto più prudente in questo caso evitare l’acquisto perché è molto probabile che ci si trovi di fronte ad una truffa.
Il bonifico istantaneo annulla il tempo di trasferimento del denaro e non vi consente di tornare indietro qualora vi accorgeste che c’è qualcosa che non va. Il bonifico online non è formalmente rimborsabile. Se stai pensando di usare un bonifico online istantaneo per acquistare un oggetto su internet ti consigliamo di prendere in considerazione altre forme di pagamento che possono tutelarti diversamente, come ad esempio Paypal.
Aggiungiamo che è assolutamente sconsigliato fare bonifici online se non conoscete accuratamente i dati necessari (intestatario, IBAN e causale) oppure se siete incerti sulla causale da inserire. Una causale inopportuna può generare accertamenti e problemi legali: meglio consultare l’impiegato della vostra filiale in questi casi.
Bonifici online: così scattano i controlli
Il secondo caso è se il bonifico supera i 5mila euro di importo. In questo secondo caso il bonifico sarà infatti automaticamente segnalato all’IUF dalle banche e dagli intermediari finanziari. I soggetti che sono tenuti a segnalare operazioni di questo tipo sono aumentati di recente: con l’estensione della platea si è chiaramente moltiplicato il numero dei bonifici segnalati.
Se avete necessità di trasferire una somma di denaro tanto rilevante, allora è meglio recarsi in banca e fornire già in partenza la documentazione necessaria a giustificare tale operazione. In questo caso, con l’evidenza già provata della necessità della vostra operazione, e della chiarezza e trasparenza della stessa, non dovrebbero scattare ulteriori controlli.