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Conto in banca, non superare mai questo limite: ecco il motivo

di Vincenzo Galletta

Avere un conto in banca al giorno d’oggi costituisce la normalità più assoluta, sopratutto da quando ha iniziato a diffondersi il concetto di digitalizzazione applicato al contesto finanziario. Chiunque può aprire un conto bancario semplicemente utilizzando il proprio smartphone, avendo così accesso ad un corredo di servizi piuttosto diversificato. Tutti i conti “ottenibili” ed attivi nel nostro paese devono per forza di cose “sottostare” ad una serie di normative e regolamentazioni dello Stato, idem per quanto riguarda tasse applicabili sul proprio conto.

Conto in banca, non superare mai questo limite: ecco il motivo

Anche in contesti oramai contraddistinti da conti a 0 spese infatti bisogna tenere conto che, sopratutto in base al nostro utilizzo esistono delle “spese fisse” determinate sopratutto dalla quantità di denaro che “manteniamo” sul conto. In generale tutte le banche presentano varie tipologie di interessi e limiti, alcuni di questi sono condivisi da tutte le forme. Ad esempio vi è quello legato all’imposta di bollo che si applica in automatico una volta all’anno per ogni forma di conto ma anche carta prepagata e libretto postale  che presenta una giacenza media pari o superiore a 5000 euro. Cos’è la giacenza media? Si fa riferimento a questo termine attraverso un calcolo che si ottiene dividendo la somma delle giacenze giornaliere per 365, indipendentemente dal numero di giorni in cui il deposito/conto risulta attivo. Per evitare di pagare questa imposta non è sufficiente “spostare” i soldi da un conto all’altro in quanto come detto viene tenuto conto della “media” su un anno.

Per le persone fisiche l’importo è di 34.20 euro l’anno, che diventano 100 euro per i conti corrente delle imprese.

Altri limiti “fissi” non esistono, ma va sicuramente menzionato quello di 100.000 che rappresenta la “copertura” da parte del Fondo Interbancario di tutela dei Depositi (FITD) che mette al riparo i risparmi collocati sui conti bancari nel nostro paese in caso di problematiche serie come banche che falliscono o qualsiasi evento simile.

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