Pochi elementi chimici riscontrabili in natura possono vantare un “potere” importante e continuato come l’oro, che da sempre viene considerato non solo simbolo di sfarzo, ricchezza ed opulenza ma anche un elemento indispensabile per le economie, anche quelle del 21° secolo inoltrato. Questo metallo infatti, tendenzialmente raro rispetto alla quasi totalità, risulta essere dotato di numerose caratteristiche estremamente utili e rare allo stesso tempo. L’oro è molto duttile, resistente alla stragrande maggioranza degli agenti chimici e quindi anche al tempo. Inoltre ha un’eccellente conduttività e proprietà lucenti, risultando uno dei migliori materiali all’utilizzo manufatturiero. Anche per questo motivo sotto l’aspetto economico anche il mercato dell’usato è molto importante.
Oro usato, è allerta in tutta Italia: ecco le previsioni pazzesche
L’oro viene da sempre legato ad altri metalli meno nobili così da aumentarne la resistenza e per rendere più agevole la lavorazione. Da qui il termine leghe metalliche, nel caso dell’oro il materiale più utilizzato per questo compito è il rame. La purezza dell’oro è determinata da valori in carati: 999 è il valore massimo, utilizzato solo per i lingotti o particolari monete, mentre l’oro usato solitamente, almeno nel nostro paese, è quello 750, costituito dal 75% di oro puro. Il valore è determinato dalla punzonatura, ossia dal valore impresso come appena descritto oppure attraverso la definizione differente (24k, 18k…).
Non è un caso che in corrispondenza delle crisi economiche gli esercenti conosciuti come Compro Oro hanno avuto una grande diffusione sopratutto a partire dallo scorso decennio. Anche l’oro usato è sensibile dal punto di vista del valore esattamente come per quanto riguarda l’oro economico. Attualmente l’oro usato, prendendo in considerazione quello a 18 carati (il 750) ha un valore medio di poco superiore ai 40 euro al grammo, ma nelle prossime settimane a fronte di una richiesta maggiore, potrà aumentare di circa il 25 % rispetto al valore attuale.
