La diffusione del denaro elettronico ha iniziato a diventare realmente rilevante sopratutto dall’inizio di questo secolo, grazie a due forme di dispositivi, gli smartphone e le carte prepagate, entrambi fattori estremamente importanti per cambiare gradualmente ma in modo molto graduale il concetto del denaro non costituito esclusivamente da quello tradizionale. Se fino a pochi decenni fa possedere un conto in banca appariva come qualcosa di relativamente macchinoso e “limitante” in fase di gestione, a causa di un processo tecnologico che solo di recente ha permesso una “indipendenza”. Attraverso gli smartphone e con una minore necessità di recarsi ad esempio in filiale, anche i costi si sono ridotti, e sono molte le banche che promettono di offrire conti a zero spese.
Conto in banca a zero spese é possibile: ecco come fare
Ovviamente non sempre questo termine è “rispettato” per filo e per segno, questo perchè da qualche parte le banche devono pur trarre guadagno. E’ comunque vero che molti istituti di credito per necessità ma anche per opportunità hanno deciso di sviluppare varie tipologie di conto. Tra quelli più interessanti spicca il Conto a Zero Canone BBVA, la principale banca di Spagna che da qualche tempo offre dei servizi interessanti come la possibilità di rilevare contante senza costi a partire da 100€ in qualunque sportello ATM in Italia e in tutti i paesi della Zona Euro, oltre all’invio gratuito di bonifici anche istantanei. Interessante anche il concetto di Cashback che si applica alle spese effettuate che è del 20% fino a 100€ il primo mese e dell’1% fino a 30€ nei successi 12 mesi. Politiche simili in fatto di bonus se si invitano degli amici ad aprire un conto presso BBVA.
Maggiori informazioni presso questo indirizzo. E’ sufficiente utilizzare il proprio smartphone per effettuare l’apertura del conto, oltre ai propri documenti validi: attraverso l’app si effettua una iscrizione nel giro di pochi minuti.
