Home » Bancomat, attenti alle truffe: ecco cosa controllare immediatamente
Bancomat truffe

Bancomat, attenti alle truffe: ecco cosa controllare immediatamente

di Vincenzo Galletta

Dovunque c’è denaro, si nasconde una possibile truffa che può portarci, al giorno d’oggi, oltre a perdere un’importante quantità di contante, ma anche la possibilità di utilizzare il nostro conto/carta, in quanto da diversi anni i raggiri sfruttano per forza di cose anche le ultime tecnologie come il bancomat.

Le truffe presso gli sportelli Bancomat sono conosciuti da decenni, praticamente dalla prima diffusione di questi apparati tecnologici, e risultano in continua “evoluzione”, spesso nascosti accuratamente attraverso metodi molto diversi e più o meno ingegnosi.

Bancomat, attenti alle truffe: ecco cosa controllare

Gli esperti suddividono le truffe al Bancomat in due grosse categorie, quelle che mirano al furto della nostra tessera o al denaro che viene erogato al momento del prelievo, oppure un più tradizionale furto di informazioni.

Quelle meno “tecnologiche”, non fanno ricorso a trucchi “raffinati” ma che sono comunque purtroppo piuttosto efficaci. Tra le tecniche più diffuse spiccano quelle basate sulla distrazione della “vittima” che viene portata a spostare per un determinato quantitativo di secondi a togliere lo sguardo dall’operazione di prelievo e recupero tessera, ad esempio con il trucco della banconota, che viene lasciata nei paraggi dell’ATM e utilizzata per l’appunto come fonte di distrazione.

Anche lo shoulder surfing, ossia la tecnica che prevede lo “spiare” del PIN ed altre informazioni al momento della digitazione alle spalle della vittima è molto comune.

Altri metodi più tecnologici portano la manomissione dello sportello, ad esempio applicando un elemento estraneo che può essere costituito da fogli, pezzi in plastica aggiuntivi di colore diverso in corrispondenza della fessura adibita all’uscita della tessera o del denaro.

Se notiamo qualcosa di strano, è opportuno non inserire la tessera ne tantomeno il pin e se il denaro non viene erogato non bisogna assolutamente lasciare l’ATM, in quanto una tecnica particolare può effettivamente bloccare il denaro in corrispondenza della fessura d’uscita. E’ sempre efficace “nascondere” la digitazione del PIN con la mano, per scongiurare l’eventuale presenza di telecamere nascoste.

Bancomat truffe

Related Posts