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Crollo delle criptovalute: ecco cosa sta succedendo

di Vincenzo Galletta

Fin dal primo sviluppo e alla prima diffusione delle criptovalute, è emersa rapidamente una certa natura differente di queste forme di beni economici alternativi, in quanto le crypto non sono formalmente delle valute tradizionali, regolarizzate e determinate nella loro funzione da generiche forme di entità centrali, come gli Stati.

Pur essendo riconosciute dalla quasi totalità di queste ultime, le criptovalute mantengono una forte natura indipendente in quanto nessuno può direttamente deciderne le sorti dal punto di vista del valore sebbene diversi “influencer” abbiano determinato a più riprese azioni che hanno contribuito a cambiarne il valore. Quello che si è manifestato nelle ultime 24 ore è una sorta di “crollo” di diversi punti percentuali su svariate forme di criptovalute.

Crollo delle criptovalute: ecco cosa sta succedendo

Bitcoin ed Ethereum sono indubbiamente le più “colpite”, in quanto la prima ha perso quasi il 12% del valore, mentre la seconda oltre il 16% ma anche Dogecoin del 22%. La causa è stata identificata nell’azione finanziaria di acquist da parte di Binance, una delle più grandi piattaforme di exchange al mondo di criptovalute, che di fatto è venuta in soccorso di e ha affermato che l’accordo è arrivato dopo che “una significativa crisi di liquidità” ha colpito Ftx in quant l’azienda è stata costretta a chiedere aiuto dopo i recenti dissidi economici interni, dopo aver palesato una crisi che prosegue da diverse settimane.

L’opera di speculazione ha accompagnato questo evento, così come molti altri nel passato più o meno recente, restando nell’ambito delle criptovalute, ha avuto i sensibili effetti citati poc’anzi. FTX costituisce una forma di exchange particolarmente in voga da parte degli utilizzatori di criptovalute alternative.

Il crollo evidenzia una delle problematiche e dinamiche di vecchio stampo per le crypto, come l’effetto “domino” e la conclamata volatilità che rende questa forma di risorse ancora molto sensibile agli eventi economici, politici e sociali.

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