Britney Spears, la famosa popstar, è decisa a divorziare dal marito Sam Asghari dopo appena un anno e due mesi di matrimonio.
I due si sono conosciuti nel 2016 sul set di Slumber Party, hanno vissuto un amore intenso per sei anni prima di convolare a nozze e adesso la loro storia sembra giunta al termine in modo definitivo. La notizia è stata confermata dalla stessa cantante con un gesto che lascia poco spazio all’immaginazione, infatti è stata immortalata dai fotografi senza la fede nuziale al dito.
Britney Spears: ecco il motivo della rottura
I motivi della rottura non sono ancora ben chiari, da una parte il marito pensa ad un tradimento da parte della moglie, mentre dall’altro sono molti a criticare l’atteggiamento proprio di Sam Asghari, il quale controllerebbe ogni movimento social della moglie.
Probabile guerra legale
I due a quanto pare sono in guerra aperta e questo potrebbe portare la coppia davanti al tribunale.
Sembra che Sam Asghari intenda essere pagato profumatamente dalla popstar per il divorzio, in caso contrario sarebbe deciso a divulgare informazioni imbarazzanti sulla cantante.
L’attore di origine iraniana vorrebbe anche una rinegoziazione dell’accordo prematrimoniale, probabilmente puntando ad una paga maggiore di quanto previsto dopo la separazione.
L’ultimatum di Sam Asghari avrebbe spinto Britney Spears a cercare di correre ai ripari, ingaggiando l’avvocato Laura Wasser. Questa è una famosa divorzista delle star, che già era stata accanto alla cantante nel 2008, durante la separazione dall’ex marito Kevin Federline per la custodia dei loro figli. Wasser ha avuto una serie di clienti di prim’ordine, come Johnny Depp, Kim Kardashian e Kevin Costner.
La cantante non vuole affrontare un’altra battaglia legale anche perchè il dettagliato accordo prematrimoniale firmato, impedirebbe ad Asghari di toccare il patrimonio guadagnato da Britney, ma spetterà alla Wasser studiare bene la situazione e qualcuno bene informato, si dice convinto che alla fine la Spears firmerà un assegno abbastanza importante per non andare avanti nella disputa. Staremo a vedere.
