Oggi internet viene considerato uno strumento indispensabile per comunicare, effettuare acquisti, lavorare e tutta una serie di altri contesti che fanno parte della quotidianità, sopratutto grazie all’avvento degli smartphones, dispositivi che grazie ad una evoluzione sempre costante, permettono di essere di fatto sempre online.
Il web non è più quindi un luogo per “smanettoni”, anche se i rischi continuano ad essere presenti, anzi in un certo senso sono aumentati proprio con la diffusione di internet.
Pericoli online
Il web ha trovato la prima grande diffusione a partire dagli anni 90, quando attraverso i modem, milioni di persone hanno iniziato a connettersi ed interagire, in quello che viene definito il periodo embrionale del world wide web, utilizzando sopratutto i browser e le email. Proprio attraverso queste ultime pericoli come virus, malware e trojan, tutta una serie di pericoli che nella maggior parte dei casi danneggiavano il dispositivo oppure indirizzavano le oramai vetuste connesioni tramite i modem su dialer molto costosi.
Non aprire questi messaggi: possono svuotare il tuo conto corrente
Oggi la situazione è sensibilmente cambiata, anche a causa dei maggiori livelli di sicurezza che tutelano in maniera quasi totale gli utenti. Quasai perchè non esiste un livello di protezione sicuro al 100 % ed in quest’ottica fenomeni come il phishing, ossia il raggiro telematico più comune che simula a una comunicazione tramite email, sms o simili, hanno sempre un certo impatto, perchè contengono allegati oppure link che mettono a repentaglio non solo la “salute” del dispositivo ma anche quella dei nostri dati personali, come il conto corrente.
Generalmente si tratta di messaggi che presentano una struttura simile a quella delle banche, poste, e altri servizi conosciut ma presentano errori di ortografia oltre ad un tono allarmistico.
Solitamente è facile riconoscere questi messaggi che rientrano in queste categorie:
- richiedono la conferma di alcuni vostri dati personali.
- invitano a cliccare su un link per effettuare un pagamento.
- avviso della consegna di un pacco.
- presunta vincita di qualche premio/lotteria
Inoltre spesso presentano un’intestazione generica, come cliente o signore/a, ed in molti casi presentano errori grammaticali anche piuttosto grossolani.