La lunga storia della lira italiana inizia prima della proclamazione dell’Unità d’Italia (1861) e prosegue fino a meno di 20 anni fa, a partire dal febbraio 2002, quando viene definitivamente sostituita dall’euro. Il valore è ovviamente cambiato in modo significativo, poiché i centesimi della lira hanno progressivamente perso valore negli ultimi decenni fino alla prima metà del XX secolo. Inoltre, durante i 20 anni della dittatura fascista, un’ampia varietà di monete e molti formati diversi, quasi tutte con la sagoma dell’allora Re d’Italia Vittorio Emanuele III, sovrano del paese fino alla sua abdicazione, sostenne suo figlio Umberto. Regnò solo per un mese fino alla proclamazione della repubblica. Va ricordato che non esistono monete ufficiali raffiguranti Mussolini, che fu capo del governo ma non capo di stato: qualsiasi immagine associata al dittatore italiano potrebbe essere una replica o una medaglia realizzata successivamente senza valore nominale. In questo articolo parleremo di una moneta rara che potrebbe cambiarti la vita se è nella tasca del tuo vecchio cappotto, nel salvadanaio o nella borsa abbandonata. Oggi è incredibilmente prezioso e se tendi a preservare pezzi di storia, magari ereditati dai tuoi nonni, non è così difficile da possedere.
Tuttavia, le monete dell’era fascista sono ancora molto rare, alcune molto preziose.
20 lire “Cappellone”
Tra le monete rare, si considerano ora le 20 Lire Cappellone. Prende il nome dall’immagine raffigurata sul dritto della moneta. Questa è la testa di Vittorio Emanuele III, che indossa un grande elmo. Tuttavia, sul retro troviamo un fascio littorio con parte della scure sormontata da una testa leonina. Nell’angolo in basso a destra c’è la famosa iscrizione: “Meglio vivere un giorno da leoni che cento anni da pecora”.
Questo fa parte della rara categoria delle monete commemorative. Fu costruito nel decimo anniversario della vittoria della prima guerra mondiale. Una collezione coniata nel 1928 è così rara che se conservata a Fior di Conio il suo prezzo può avvicinarsi ai 10.000 euro, e in alcuni casi le versioni “preliminari” possono arrivare fino a 20.000 euro.
Se parliamo di una protezione BB+, con quasi 4 milioni di copie prodotte, il suo valore scende a 350 euro. Ma fai attenzione perché ci sono molti falsi sul mercato delle monete che possono fuorviarti. È sempre meglio affidarsi a un esperto prima di acquistare una di queste monete rare. D’altra parte, se devi venderle, ci sono alcuni suggerimenti per identificare e vendere monete da collezione rare.
20 lire impero
Un’altra moneta ventennale molto rara e interessante è il cosiddetto “Impero”, anch’esso da 20 lire, con il volto di Re Vittorio Emanuele III sul dritto e un lento quadrilatero verso l’altro lato, a destra. Ci sono solo pochi esempi di questa versione del 1936 di “Survivor”. Questi possono valere più di 5000 euro.