“L’epopea” della lira è stata lunga e decisamente “tortuosa”, dato che ha accompagnato generazioni intere di italiani per quasi due secoli, addirittura da prima dell’unificazione del paese: infatti la valuta conosciuta come lira è stata utilizzata in primis dal Regno d’Italia durante l’occupazione di Napoleone degli stati del nord del paese, e successivamente gli stati pre unitari hanno adottato la valuta realizzandola in maniera autonoma fino alla metà del 19° secolo. Con l’unificazione del paese, la lira è diventata la valuta ufficiale e dopo la seconda guerra mondiale ha subito un deciso rinnovamento con la nuova forma di stato e costituzione. Spesso quando si parla di lira si fa riferimento proprio alle emissioni realizzate dal 1946 in poi.
Vecchie Lire: se ne trovi una di queste diventi ricco sfondato, pazzesco
Con un decreto specifico la neonata Repubblica in questo anno specifico ha ufficializzato i nuovi formati e anche successivamente altre forme di monete sono state sviluppate. Un esempio è costituito dalla 500 lire di argento nota come Caravelle, realizzata dalla seconda metà degli anni 50 fino al decennio successivo in buona quantità. Se queste emissioni non valgono molto nella maggior parte dei casi, esiste una specifica tipologia di queste monete che è tra le più ambite e rare della storia della valuta Italiana, la cosiddetta Caravelle sbagliate.
Si tratta della versione di prova di queste monete, disegnate nel 1954, che ritraggono per l’appunto 3 imbarcazioni che sono immediatamente riconoscibili. Se per tutte le monete create successivamente le bandiere presenti sulle vele sono spostate a destra quindi in senso opposto alle vele, la prima versione le ha spostate a sinistra ed è per questo che sono note come “sbagliate”. La produzione di massa iniziò dopo aver opportunamente corretto questo errore (anche se le caravelle potevano navigare controvento ossia di bolina). Solo un migliaio di questi esemplari esistono ancora e la valutazione è molto alta, si parla di migliaia di euro per una moneta in ottime condizioni fino ad una valutazione pari a 12.000 euro se in condizioni particolarmente buone.