Si può trovare un libretto postale con cui diventi ricco all’istante? Le cronache degli scorsi anni sono frequentemente caratterizzate da storie di persone che hanno ritrovato un vecchio libretto postale, con cifre incredibili maturate attraverso gli interessi. Di recente, però, la normativa ha reso molto più vantaggioso per l’istituto depositario la gestione di un investimento dormiente.
Oggi avere un libretto postale dimenticato potrebbe persino correre il rischio di vedere disperso il proprio investimento in un fondo di proprietà di Poste Italiane destinato a raccogliere tutte quelle quote che non vengono movimentate per un certo tempo. Oggi i libretti postali, se non regolarmente ritirati dalle Poste, possono essere considerati quasi soltanto degli oggetti di antiquariato. Scopriamo meglio perché in quest’articolo.
Libretto Postale Dormiente: cosa fare
Se avete già un libretto postale non movimentato da molto tempo, e con una discreta cifra sopra, è il caso di prendere qualche informazione alle Poste. Come spiegato in dettaglio sul sito delle Poste Italiane, i libretti postali definiti “dormienti” sono quei libretti non movimentati dal titolare da più di 10 anni, e in ogni caso non sottoposti a procedimenti o blocchi operativi che ne impediscano la movimentazione delle somme, con saldo superiore a 100 euro.
I saldi dei Libretti dormienti – prosegue sempre sul sito di Poste Italiane – vengono trasferiti al Fondo gestito da Consap. La prossima scadenza per la movimentazione dei libretti dormienti prima che Poste Italiane proceda all’estinzione del Libretto versando le somme sul fondo Consap è il 22 Ottobre 2022. Prima di quella data è necessario verificare lo stato del proprio libretto ed, eventualmente, movimentarlo. Soltanto così il proprio investimento sarà salvo.
Se la vostra somma è già stata versata sul fondo della Consap, Poste Italiane indica che per le modalità di restituzione bisognerà avere a che fare proprio con quest’ultimo. E la sensazione è che si possa andare incontro a lunghe battaglie legali.
Trovi un libretto postale e diventi ricco: può riaccadere?
Sembra difficile oggi immaginare che possa tornare a succedere quello che è successo in passato. Le storie con un libretto postale ritrovato che ha reso ricco il suo portatore o proprietario sembrano destinate a sparire. Questo sia perché l’obbligo di movimentazione dei libretti determina in un modo o nell’altro una verifica di tutti i libretti, e dall’altra parte perché quelli dormienti potrebbero già essere stati estinti nel fondo.
Immaginare invece di avere dagli interessi del libretto postale oggi le somme che si immaginava di poter guadagnare in passato è pura utopia. Gli interessi del libretto postale oggi sono infinitesimali e sono ugualmente tassati. Aprire un libretto postale oggi può tornare utile solo per conservare il denaro, che si tratti di una pensione o di un piccolo fondo per un minore che potrà accedere al libretto soltanto alla maggiore età.