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Questo libretto postale vale un sacco di soldi: ecco quale

di Vincenzo Galletta

Se c’è un libretto postale che vale un sacco di soldi, probabilmente si tratta di un vecchio investimento di famiglia. Non è infatti possibile oggi aprire un libretto postale e immaginare di arricchirsi: gli interessi sono dell’ordine dello “zero-virgola” e i metodi di investimento più convenienti sono sicuramente altri, magari più rischiosi.

Oggi il libretto postale serve principalmente per tenerci del denaro in deposito: lo usano le persone anziane per farsi accreditare la pensione, oppure è utile per conservare dei soldi per un bimbo, che si ritroverà una piccola somma quando sarà maggiorenne. Insomma, se vuoi fare soldi con un libretto postale, può essere molto difficile. Anche se il libretto è di qualche parente anziano che si attende una grossa somma. Ecco perché.

Vecchio libretto postale: sei già ricco?

Trovare un vecchio libretto postale ha significato, per anni, pensare di essere ricco senza saperlo. Capitava non così poco frequentemente che un parente anziano dimenticasse una somma su di un libretto per moltissimi anni. Con la conseguenza che il capitale, giunto magari fino agli eredi, fosse diventato esorbitante.

Di recente nelle cronache locali sono diversi gli episodi di cui si è saputo, riguardo a persone anziane che hanno depositato cifre in vecchie lire tra gli anni ’40 e ’50 del XX secolo, ritrovandosi un libretto potenzialmente del valore di 300.000 euro. In realtà questa possibilità oggi è negata dall’attuale legislazione, che estingue i depositi dormienti per oltre 10 anni.

Per mantenere “vivo” un libretto postale, infatti, è necessario movimentare in un senso o nell’altro la somma nell’arco di dieci anni. Va da sé che se avete trovato un vecchio libretto senza movimenti, magari da cinquant’anni, questo possa essere già estinto.

Il vecchio Libretto Postale è Dormiente! Che fare?

Se avete trovato un vecchio libretto postale dormiente è molto probabile che la somma che era depositata sia stata già versata nel fondo gestito dalla Consap. Si tratta di un fondo nel quale le Poste Italiane sono autorizzate a versare le cifre degli investimenti dormienti da oltre dieci anni. Periodicamente Poste Italiane pubblica sul suo sito l’elenco dei libretti postali a rischio estinzione forzata.

Se possedete un libretto, o se sapete che in famiglia ne viene gestito uno con troppa attenzione, è il caso di informarsi tempestivamente sul suo stato. La prossima scadenza per l’estinzione dei libretti postali è ad Ottobre 2022, mentre l’ultima è dello scorso giugno.  Prima di ottobre è quindi necessario verificare lo stato del proprio libretto ed, eventualmente, movimentarlo. Soltanto così il proprio investimento sarà salvo.

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