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Incredibile, ecco quanto vale questa scacchiera in oro: FOTO

di Vincenzo Galletta

La scacchiera più costosa del mondo è estremamente lussuosa ed è stata appena venduta da un antiquario di New Orleans che ha pubblicato foto e descrizioni delle opere d’arte da $ 1 milione e $ 650.000 sul suo sito web.

M. S. Rau Antiques ha spiegato che la decorazione della scacchiera, così come tutti i pezzi speciali, è stata ispirata dalla leggendaria battaglia di Isso nel 333 a.C. Durante questo periodo, l’esercito di Alessandro Magno sconfisse i Persiani espandendo i confini dell’impero. Pertanto, il re rappresenta lo stesso Alessandro il Macedone e al posto della regina troviamo la dea Atena.

Ogni pezzo è di per sé un’opera d’arte, estremamente preziosa non solo per la pregevole fattura ma anche per i materiali scelti. Le figure, infatti, sono adornate con pietre preziose, smalti e oro 14 carati.

Non mancavano le macchine da guerra dell’epoca, oltre ai famosi elefanti, per scendere in battaglia con un potente esercito guidato da un brillante imperatore desideroso di conquistare. Vengono citate anche colonne e particolari architettonici tipici dell’antica Grecia e della Persia.

La scacchiera è in argento sterling goffrato su tutti i lati, con scene di battaglia dettagliate tra cui spade e giavellotti, frecce e cavalli al galoppo. La scacchiera viene poi appoggiata su uno speciale tavolino basso in mogano con piano in pelle e due sedie dell’800.

I numeri poggiano su una base di rodocrosite rosa per i caratteri greci e malachite verde per i caratteri persiani. Lo stesso materiale viene utilizzato per creare i quadrati della scacchiera vera e propria. Spostando la base, i personaggi prendono vita e si muovono, dimostrando un’incredibile concentrazione sugli aspetti meccanici dell’edificio.

Il set ha richiesto 10 anni e 14.000 ore di lavorazione per essere completato. Si tratta naturalmente di un pezzo assolutamente unico e irripetibile, che giustifica anche l’incredibile quantità richiesta dai potenziali acquirenti. Ecco la foto:

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