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Bonus bollette

Bonus energia elettrica, come richiederlo? Ecco la guida

di Vincenzo Galletta

In risposta all’aumento dell’energia elettrica e del gas, il governo ha messo in atto una serie di interventi per limitare il previsto aumento delle bollette dovuto all’aumento delle materie prime nel mercato internazionale. Tuttavia, gli utenti vedranno un aumento delle bollette e non è chiaro cosa accadrà quando i buffer del governo si esauriranno entro la fine dell’anno.

Tuttavia, un aiuto tangibile per abbassare la bolletta è in circolazione da alcuni anni. Si tratta del cosiddetto “bonus sociale disagio economico” ovvero una serie di sconti per le famiglie più svantaggiate direttamente in bolletta.

Bonus luce

I bonus elettrici sono sconti sulla bolletta dell’elettricità per salvare le famiglie che stanno male o che hanno difficoltà finanziarie a causa del loro numero elevato. I due bonus possono essere combinati se sono soddisfatti entrambi i requisiti di ammissibilità corrispondenti.

Bonus gas

Sia gli utenti della fornitura diretta che gli utenti che utilizzano il sistema appartamento possono utilizzare i premi gas.

Per i clienti diretti l’importo viene scontato direttamente sulla bolletta del gas, suddivisa in bollette separate, per cui ogni bolletta riporta una quota bonus proporzionale al periodo di copertura. Tale voce è annotata nella sezione “Totale Servizio Rete – Tariffa Forfettaria”, tuttavia, al momento dell’aggiudicazione, troverete la relativa comunicazione sulla vostra fattura.

Bonus acqua

Il dividendo idrico consente di non dover pagare il consumo minimo di acqua pro capite all’anno, determinato in 50 litri pro capite al giorno (18,25 metri cubi di acqua all’anno), corrispondente al soddisfacimento dei bisogni primari. Puoi prenderlo?
Per ottenere questi sconti è necessario possedere determinati requisiti di reddito, più bonus elettrici in caso di disagio fisico in determinate condizioni.

I destinatari del bonus devono avere un nucleo familiare con un indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro o 20.000 euro e la presenza di almeno 4 figli a carico.

I titolari di reddito di cittadinanza hanno diritto ai bonus luce, gas e acqua anche se la soglia ISEE è superiore a 8.265 euro.

Dal 2021 non sono più necessarie domande al Comune o al CAF, ma per ottenere l’ISEE è necessario presentare una DSU (Autodichiarazione Unica). Attraverso l’ISEE, infatti, l’INPS individua se un nucleo familiare rientra in una delle condizioni di disagio economico appena viste e trasmette automaticamente i dati familiari al Sistema Informativo Integrato (SII).

Il sistema incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi a luce, gas e acqua, consentendo il pagamento automatico del bonus in bolletta. Le autorità stanno attualmente definendo le modalità di richiesta dei bonus automatici, ma non preoccupatevi, perché saranno comunque riconosciuti per tutto il 2021, anche se entreranno in funzione tra qualche mese.

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