Il valore dell’oro “tiene banco” anche al giorno d’oggi, e si è generalmente ritornati a parlare del suo valore in corrispondenza dell’inizio della guerra in Ucraina, che come pochi altri fattori, riesce a influenzare la richiesta e la necessità di oro. Fin dalle antichissime civiltà infatti il biondo metallo ha avuto un ruolo di primissimo piano nella cultura umana in generale, sopratutto quella occidentale: considerato un elemento chimico molto raro, estremamente duttile e dotato di numerose capacità peculiari, che lo rendono impossibile da replicare al 100 %. Anche per questo motivo fin dall’antichità è stato il materiale di “pregio” scelto per la creazione di oggetti di lusso (come i gioielli, ma anche qualsiasi forma di ornamento particolarmente sfarzoso) e delle monete.
Importanza del metallo
Nel corso degli ultimi secoli il valore dell’oro è diminuito sopratutto a causa di una minore richiesta: le economie più importanti, un tempo basate sull’oro in senso assoluto (come il cosiddetto sistema aureo), hanno gradualmente concepito altre forme di risorse ugualmente importanti, ma l’oro non è mai uscito dal sistema finanziario: le borse valori di tutto il mondo infatti continuano a considerarlo un bene rifugio a tutti gli effetti. Non è un caso infatti che la richiesta di oro sale quando si manifestano periodi di crisi e la cosiddetta economia di guerra come quella che si sta palesando proprio in Ucraina.
Allerta massima sull’oro: ecco quanto potrebbe valere domani
Anche per questo motivo, ma anche a seguito di altri fattori (come la speculazione finanziaria), il valore dell’oro è sensibilmente più alto rispetto al recente passato: gli esperti di finanza e gli investitori infatti sono abbastanza concordi nel dichiarare che questa tendenza rialzista non è pronta a rivelarsi un “bluff” momentaneo: la valutazione come detto risente di vari fattori, e già a partire da domani il valore attuale (che è di 57.15 euro) può subire un aumento fino a oltre 60 euro al grammo).
