Fin da giovanissimi siamo “educati” al concetto del denaro, utilizzato praticamente per ottenere ogni cosa (legalmente parlando), e principale motivo che porta la stragrande maggioranza di noi a lavorare ed impegnarci nei rispettivi settori di competenza. Se dal punto di vista del concetto il denaro mantiene la medesima importanza praticamente da sempre, da quello effettivo le valute sono in continuo cambiamento anche se tendiamo a non accorgercene nella maggior parte dei casi. Sia dal punto di vista del valore, a causa sopratutto dell’inflazione che riduce il nostro potere d’acquisto (ma non solo), oltre che dal punto di vista effetivo, anche una valuta molto giovane come l’euro si sta trasformando, sopratutto nelle banconote.
Cambiamenti in vista
Questo è dovuto sopratutto ad una necessità “fisica” che sta portando il denaro ad essere sopratutto slegato dal contesto dei contanti: questa forma di denaro infatti, sopratutto per quanto riguarda le transazioni particolarmente elevate, risulta essere sempre più osteggiata da praticamente ogni governo europeo, ed è per questo motivo che i limiti legati al denaro liquido sono sempre più rilevanti e “stringenti” mentre risultano favoriti i pagamenti elettronici (basti pensare alle “proteste” di numerosi esercenti in merito all’obbligo di POS), considerati più sicuri e tracciabili. Per questo motivo le banconote con il tempo saranno sempre meno utilizzate, a partire dai “tagli maggiori”.
Quando scompariranno le banconote dell’euro? Manca poco?
E’ difficile dire quando scompariranno tutte le banconote ma sicuramente si tratta di un processo lento e indubbiamente dispendioso dal punto di vista della tempistica: dal 2024 saranno comunicate le nuove “bozze” delle nuove banconote che faranno parte della terza serie, e molto probabilmente il taglio da 200 euro sarà abbandonato come è già avvenuto per quello da 500 euro, proprio per una volontà precisa di ridurre i “tagli monetari” importanti.
E’ comunque abbastanza certo che saranno necessari almeno 15-20 anni per scalfire il dominio delle banconote.