L’euro è la valuta ufficiale della maggior parte dei paesi della zona europea, unica moneta attualmente adottata da 19 dei 27 Stati membri dell’Unione aderenti all’Unione economica dell’Unione europea.
La moneta è suddivisa in 100 centesimi. Il nome “euro” venne scelto al termine del Consiglio Europeo tenutosi a Madrid nel dicembre del 1995, per poi essere introdotto in sostituzione dell’ECU il 1º gennaio del 1999 con un cambio 1:1.
La circolazione monetaria ebbe ufficialmente inizio il 1º gennaio del 2002 nei primi dodici Paesi che l’adottarono; le ultime nazioni ad aver aderito a questa valuta sono state la Lettonia e la Lituania, il 1º gennaio 2014 una ed esattamente un anno dopo l’altra.
Andorra 2 euro rari
I due euro rari di Andorra raffigurano al dritto lo stemma di Andorra e la scritta, posizionata in verticale, sulla destra. Sono ovviamente presenti le 12 stelle dell’Unione Europea, ben disposte sulla parte esterna. In buono stato di conservazione in Fior di Conio, questi due euro valgono 22.000 euro.
Belgio 2 euro rari
1 serie Re Alberto dal 1999 al 2006
Per questa bella monete da due euro, prima serie in vigore tra l’anno 1999 e l’anno 2006, al dritto è raffigurato Re Alberto II, il sesto Re dei Belgi, quando ha abdicato in favore di suo figlio Filippo. Nella parte esterna ci sono le 12 stelle a 5 punte, il simbolo dell’Unione Europea, con a destra la raffigurazione del monogramma del Re e in basso il millesimo di conio.
In Fior di Conio, il valore di questa moneta raggiunge la modica cifra di 55.000 euro.
Grecia 2 euro rari
La moneta da 2 euro coniata in Grecia, ritrae una scena di un mosaico di Sparta (del terzo secolo dC), che mostra la bella Europa mentre viene rapita da Zeus, che qui assume la forma di un toro. Nella mitologia greca Europa era una bellissima principessa fenicia, la figlia di Agenore e Telephassa; Zeus, vedendola nel mentre che lei raccoglieva fiori, se ne innamorò subito perdutamente. Zeus si trasformò allora in un toro bianco e portò via Europa verso l’isola di Creta dove poi rivelò la sua vera identità e la fece divenne la prima regina di Creta.
Europa ha prestato il suo nome a tutto il continente europeo, che viene chiamato proprio “Europa” in tutte le lingue germaniche (eccetto l’inglese), ed anche in tutte le lingue slave che usano l’alfabeto latino, oltre che in greco e in latino.
Sotto la scena appena descritta si nota la scritta “2 EYPΩ”, in alto a sinistra la scritta “Europa” sempre in greco (“EYPΩΠH”), invece in altro a destra il segno di zecca; infine, in basso a sinistra, vi è la firma dell’incisore.
Questi bei due euro, in FDC raggiungono il valore di 30.000 euro.