Minneapolis è stata teatro di una tragedia durante un evento punk rock, precisamente a Nudieland, dove durate l’evento si è scatenata una sparatoria che ha visto morire una persona e ferirne altri sei. Il tutto è accaduto venerdì sera, ma la notizia si è diffusa solo in queste ore.
Minneapolis: il teatro della sparatoria
È successo tutto venerdì sera a Nudieland, location dove la gente era arrivata per uno show punk rock. Dalle prime informazioni pare che due persone dopo aver percorso un vicolo, abbiano sparato colpi di arma da fuoco e siano fuggiti a piedi, almeno queste sono le prime informazioni rilasciate dalle autorità del posto.
Gli agenti sono convinti che uno dei partecipanti allo show sia stato preso di mira da un tiratore, come ha dichiarato il capo della polizia Brian O’Hara durante una conferenza stampa. Ha aggiunto che la polizia in realtà deve ancora confermare che ci fossero due tiratori.
All’arrivo delle autorità sul posto erano presenti più persone con ferite da arma da fuoco e alcune erano già andate in ospedale. L’uomo che è morto invece, deve ancora essere identificato e sembra che anche uno dei feriti abbia riportato lesioni mortali.
“Un secondo prima era tutto normale, poi si sono sentiti degli spari. E tutti si sono sdraiati a terra”, ha affermato alla Minnesota Public Radio Quinn McClurg, che si trovava all’evento. “Il giorno dopo ero… non riesco nemmeno a pensare che una cosa del genere possa accadere a uno spettacolo punk. Mi stavo assicurando che tutti i miei amici stessero bene e che le persone ricevessero l’aiuto di cui avevano bisogno”.
Una strage a quanto pare senza un vero movente, che ha strappato la vita ad un uomo ed un altro è ancora in lotta tra la vita e la morte, oltre al tantissimo spavento provocato dagli autori del folle gesto. Le autorità sono sulle loro tracce e sperano di arrestarli quanto prima.
