Traslocare in una nuova casa è sempre motivo di grande emozione. Per diverse persone, però, può rappresentare una fonte di stress. Secondo uno studio del 1984, rappresenta, nell’esistenza media delle persone, la terza causa di stress nella vita. Ciò porta, di frequente, a scegliere di provvedere da soli, così da avere tutto sotto controllo. In questi casi, è ancora più importante concentrarsi su alcuni consigli per un’organizzazione ottimale.
Nell’affrontare un trasloco in autonomia, ovvero senza rivolgersi a una ditta specializzata in questo settore, è essenziale organizzarsi in modo accurato e spuntare diverse caselle; infatti, oltre a procurarsi il materiale adatto – che tra le altre cose include nastro adesivo, scatoloni professionali (vedi questo cartone da imballaggio) e pluriball – per portare a compimento un trasloco può rendersi necessario il noleggio di specifiche attrezzature come transpallet e furgoni, specialmente se tra gli oggetti da portare da una casa all’altra ci sono anche dei mobili.
Quali sono gli altri consigli da prendere in considerazione? Scopriamoli assieme nelle prossime righe.
Inizia dal decluttering
Affrontare un trasloco senza stress e senza l’aiuto di una ditta specializzata vuol dire iniziare dal decluttering. Almeno un paio di mesi prima della data prevista per il trasferimento, inizia a eliminare dai cassetti e dagli armadi quello che non ti serve più. Non pensare che sia inutile perché stai eliminando oggetti piccoli. Il decluttering è un’operazione che fa bene a livello mentale e che permette, tassello dopo tassello, di risparmiare spazio e tempo il giorno del vero e proprio trasloco.
Una stanza alla volta
I consigli più utili quando si parla di produttività sul lavoro vede in primo piano il fatto di concentrarsi su una task alla volta. Ciò vale anche quando si parla di trasloco fai da te.
Una volta completato il decluttering, inizia con gli scatoloni, concentrandoti su una stanza alla volta e andando avanti fino a quando non hai imballato tutto.
Il potere delle etichette
Etichetta tutti gli scatoloni e anche le scatole più piccole. In questo modo, aprire e mettere a posto tutto nella nuova casa sarà molto più facile.
Per gestire al meglio il tutto, puoi scegliere un colore specifico per ogni stanza. Se alcune di esse sono particolarmente grandi, puoi optare per delle sfumature della cromia principale.
Usa contenitori di qualità
Utilizza contenitori di qualità per gli imballaggi e opta per soluzioni adeguate sulla base della tipologia di oggetto da trasferire.
Nel caso dei vestiti, per esempio, è opportuno ricorrere ad apposite scatole guardaroba. Queste ultime sono infatti caratterizzate dalla presenza di buste specifiche dove sigillare i vestiti, così da proteggerli dalla polvere e da altri agenti che possono rovinarli e da avere la certezza di vedere, nel momento in cui si riaprirà tutto nella casa nuova, i propri capi in ottimo stato.
Affitta un furgoncino
Investi una piccola somma di denaro nell’affitto di un furgoncino. Dedicarsi a un trasloco fai da te non vuol dire spostarsi da una casa all’altra con la propria auto. Il rischio, così facendo, è di rovinare qualcosa per via del poco spazio a disposizione.
Scegli il fine settimana
Organizzare un trasloco senza stress e da soli vuol dire fare attenzione anche ai giorni specifici scelti per trasferirsi nella nuova casa.
Se possibile, è il caso di optare per il week end. I motivi sono diversi. Da un lato, quasi tutti durante il fine settimana non lavorano. Inoltre, durante il week end il traffico, almeno in città, è decisamente meno intenso, con tutti i vantaggi del caso relativi al risparmio di tempo e di soldi per la benzina.
Obiettivi sempre realistici
Gli obiettivi da perseguire in un trasloco fai da te devono essere realistici, anche quando si aprono gli scatoloni. Pensare di finire tutto in un pomeriggio è illusorio e può causare ansia. Diverso è il caso in cui, per esempio, ci si pone come obiettivo l’apertura degli scatoloni di una stanza al giorno.
