Mika e omofobia – Mika ha sofferto fin da bambino di bullismo e dopo il suo coming out di comportamenti omofobi nei suoi confronti. Attualmente Mika è fidanzato con Andreas Dermanis, con cui convive a Londra. Questa sera Mika sarà ospite del nuovo programma in onda su Rai 1 condotto da Serena Rossi dal titolo “Canzone Segreta“. Ma andiamo a scoprire qualcosa in più sulla sua lotta con l’omofobia.
Mika – Coming out
l 4 agosto 2012, dalle pagine del settimanale Instinct, Mika fa ufficialmente coming out dichiarando pubblicamente la sua omosessualità, affermando: «Mi chiedete se sono gay? Io vi rispondo di sì. Mi chiedete se le mie canzoni parlano di relazioni con uomini? Io vi dico sì. Ed è solo attraverso la mia musica che ho trovato la forza di venire a patti con la mia sessualità al di là dell’argomento dei miei testi. Questa è la mia vita reale.»
L’8 agosto 2015 alcuni manifesti che pubblicizzavano il futuro concerto di Mika al Nelson Mandela Forum di Firenze sono stati imbrattati e deturpati con scritte offensive e omofobe a lui rivolte. Una volta venuto a conoscenza del fatto, Mika ha denunciato l’accaduto attraverso i social network, lanciando due hashtag divenuti virali e che hanno attirato l’attenzione di colleghi, radio, quotidiani e telegiornali, dando via a una protesta non violenta contro l’omofobia.
Mika – La lotta contro l’omofobia
Mika nel 2015 ha pubblicato il video di ‘Hurts‘ il singolo tratto dal suo album ‘No Place In Heaven‘ girato dal regista Ivan Cotroneo e incluso nella colonna sonora del suo nuovo film ‘Un bacio‘. Quello di Mika è stato un gesto importante e sociale che si scaglia contro il bullismo e l’omofobia di cui è stato vittima e che lo ha condizionato molto. Sono molte le interviste in cui Mika spiega come oggi sia importante far sì che chi soffra di discriminazione, soprattutto nelle scuole, abbia almeno qualcuno con cui parlare, che lo appoggi e lo aiuti a superare le difficoltà:
Io sono molto protettivo nei confronti dell’uso delle mie canzoni nei film. Quando ho letto la sceneggiatura e ho visto l’uso che veniva fatto della canzone… ho detto di sì subito. “Nothing’s only words”. Le parole sono sempre molto importanti, molto potenti. Il ricordo di quello che abbiamo provato quando abbiamo sentito delle parole che fanno male, rimane per sempre.
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