Sinéad O’Connor, la cantante irlandese che nel 1990 ha spopolato con il brano “Nothing Compares 2 U”, è morta poche ore fa a causa dei suoi problemi mentali.
A darne l’annuncio è stata la famiglia con il seguente comunicato: “È con grande tristezza che annunciamo la morte della nostra amata Sinéad. La famiglia e gli amici sono devastati e chiedono il rispetto della privacy in questo momento così difficile”.
Sinéad O’Connor: una vita tra successi e tragedie
Sinéad O’Connor era nata a Dublino l’8 dicembre del 1966, la sua è stata una vita segnata da grandi successi musicali ma anche da terribili tragedie.
E’ stata una tra le voci più affascinanti degli anni ottanta e novanta, aveva una spiccata personalità ed era amata anche per il suo essere anticonformista, molto celebre il suo look fuori dal comune per le donne in quegli anni, infatti spesso aveva i capelli del tutto rasati.
All’inizio degli anni ’90 dopo il grande successo avuto in precedenza inizia ad attirare su di sè le critiche di molte persone, soprattutto statunitensi peri suoi modi di comportarsi sul palco. Da allora la sua carriera è calata vistosamente.
Negli anni ha iniziato a soffrire di problemi mentali e spesso pubblicava dei video dove diceva che le malattie mentali sono come le droghe e che nessuno che non ne soffre può capirle.
Il 19 ottobre 2018 annuncia pubblicamente di essersi convertita all’Islam adottando il nome di Shuhada’ Davitt.
La tragedia più grande è arrivata lo scorso anno quando il 7 gennaio viene ritrovato morto il figlio di soli 17 anni, avuto da una relazione col cantante folk Donal Lunny. Il ragazzo era scomparso da due giorni dopo essere scappato da un centro psichiatrico dove era ricoverato per aver manifestato tendenze suicide.
Oggi Sinéad ha lasciato questo mondo che l’ha prima amata e poi fatta soffrire. Nella sua carriera aveva inciso 10 dischi.
